Intorno al 430 d.C. l’edificio assunse la forma basilicale canonica, con l’inserimento di un’abside semicircolare sul lato nord. Tra la seconda metà del V e la metà del VI secolo d.C. vennero effettuate importanti modifiche: il prolungamento dei colonnati, la costruzione di una nuova facciata e il riassetto dello spazio liturgico. Nell’VIII secolo d.C. venne collocata una vasca battesimale all’interno della navata sinistra. L’età altomedievale segnò l’inizio delle pratiche di sepoltura all’interno della basilica. Tra la fine dell’XI e gli inizi del XII secolo d.C. vennero effettuati lavori di consolidamento delle strutture portanti e lo spazio presbiteriale fu modificato. Nel XIV secolo d.C., dopo una fase di abbandono e le prime attività di spoliazione, si verificò il crollo di gran parte delle murature.
Ipotesi ricostruttiva della decorazione pittorica del muro perimetrale ovest
(G. Bordi, V. Valentini)
Ricostruzione ipotetica dell’aspetto esterno della basilica agli inizi del VI secolo d.C.
(G. Irace, R. Loreti)