Questa abitazione, risalente all’età altomedievale (VIII-IX secolo d.C.), impiegava come basamento i muri perimetrali di un ambiente di età romana, consolidati con laterizi legati con argilla. Si tratta probabilmente di una casa a un piano (domus terrinea), simile a quelle rinvenute anche a Roma nel Foro di Cesare. Il rinvenimento di uno spesso strato di argilla fa ipotizzare che l’elevato fosse costituito da pareti di terra pressata. In un angolo della casa sono stati ritrovati tre focolari sovrapposti, costruiti con mattoni di recupero.