La continuità del fronte delle Tombe 87-95 è il risultato di successivi addossamenti alle Tombe 85 e 86, più antiche.
Tomba 85: a cella, è destinata al rito dell'incinerazione. Datazione: 120-150 d.C.
Tomba 87: a cella con recinto. Un’iscrizione reca il divieto di introdurre inumati. Decorata con pitture, stucchi e mosaici. Datazione: intorno al 140 d.C.
Tomba 88: a cella con recinto e ingresso laterale predisposti per il rito misto. Un arcosolio è decorato a mosaico con scena di banchetto con defunto eroizzato. Datazione: 125-130 d.C.
Tomba 90: a cella con ingresso laterale e recinto sul retro, destinata al rito dell'incinerazione. Ricca la decorazione a stucco e a pittura; il primo impianto risale al 125-130 d.C. Da qui proviene il sarcofago con scene di porto e di taverna.
Tombe 92 e 93: a cella con recinto posteriore, destinate in origine alla sola incinerazione. La Tomba 93 era decorata con stucchi e pitture. Prima fase di età adrianea (117-138 d.C.).
Tomba 95: a cella, destinata alla sola incinerazione. L'interno era decorato in stucco con le fatiche di Ercole. Datazione: 120-140 d.C.
Tomba 97: a cella, con recinto destinato alla sola incinerazione. Datazione: inizi del II secolo d.C.
Tomba 100: a cella, destinata al rito misto. Sulla fronte sono poste le copie dei rilievi fittili con le professioni dei coniugi defunti, lei ostetrica, lui chirurgo.
Datazione: intorno al 140 d.C
Decorazione pittorica dalla Tomba 87 con sacerdote o magistrato e camillo (giovinetto addetto al culto)
(Depositi Ostiensi)
Decorazione pittorica dalla Tomba 87 con rappresentazione di un sacerdote o magistrato a cui si accosta un camillo (giovinetto addetto al culto) che reca nelle mani un vassoio
(Depositi Ostiensi)
Decorazione pittorica con la rappresentazione del ratto di Hylas da parte delle Ninfe dalla tomba 90
(Depositi Ostiensi)